Dalle acque dei fiumi agli acquedotti

Pozzo del III sec. a.c.

 

L’acqua è sempre stata essenziale per un popolo. Quando naquero le prime città ci si rese conto che i sistemi tradizionali di rifornimento non erano sufficienti,andavano necessariamente rinnovati.

vaso antico per attingere acqua

 

Con la popolazione in aumento non era possibile continuare a prendere l’acqua direttamente dai fiumi, dalle sorgenti a cielo aperto ,spesso a rischio,e da pozzi non sicuri,occorrevano nuove tecniche per prendere e distribuire acqua potabile.

Arcate con condotto per lo scorrimento dell'acqua "a pelo libero"

 

Grandi opere incominciarono a vedersi sin dal VII a.C. in Mesopotania,in Palestina e in Grecia.Gli acquedotti non furono dunque un’invenzione romana,però a Roma raggiunsero il più grande sviluppo fino a sembrare monumenti straordinari.

Acquedotto romano in Francia

 

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